Il capitale sociale nelle politiche di sviluppo rurale: l’esperienza dell’I.C. Leader + in provincia di Foggia

L’interesse degli studiosi per il capitale sociale come fattore di sviluppo, ha prodotto numerosi tentativi di definizione che non sono approdati però ad una visione teorica pienamente condivisa. Al di là delle contraddizioni che le differenze di approccio possono generare, gli studi sul capitale sociale hanno il merito di evidenziare l’importanza delle relazioni interpersonali nello sviluppo economico. Ciò ha influito profondamente anche sul modo di intendere le nuove politiche di sviluppo rurale in cui l’aggregazione di un gruppo di attori locali non rappresenta più soltanto il mezzo per definire e attuare progetti di sviluppo, ma un fine delle politiche stesse. E’ questo il caso dell’Iniziativa Comunitaria LEADER. Pertanto, nella valutazione dell’efficacia con cui il programma è stato attuato nei diversi territori, non si può prescindere dalla valutazione degli effetti in termini di capitale sociale sviluppatosi all’interno dei GAL locali. Sulla base di queste premesse, l’obiettivo che ci si propone è quello di misurare la dotazione di capitale sociale a seguito dell’attuazione dell’Iniziativa Comunitaria LEADER + all’interno dei GAL ricadenti in uno specifico ambito territoriale, quello della provincia di Foggia. L’utilizzo di indicatori riferiti alle tre dimensioni del capitale sociale di Nahapiet e Ghoshal (1998) e di un indicatore complessivo ha infatti permesso di misurare il capitale sociale prodotto dai singoli GAL e di effettuare dei confronti tra di essi.