Le sponsorizzazioni sportive costituiscono uno strumento promozionale di formidabile valore per le imprese, funzionale al consolidamento della posizione di mercato e alla acquisizione di nuova clientela. I correlati costi sono deducibili dal reddito dell'impresa sponsor ma hanno posto, storicamente, notevoli problematiche applicative, acuite dalle oscillazioni giurisprudenziali circa l'interpretazione del principio di inerenza. Ad oggi, in virtù della nozione qualitativa di questo principio, le spese di sponsorizzazione appaiono in astratto deducibili in quanto per natura coerenti con il programma dell'impresa. Risultano al contrario sindacabili, e non deducibili, le spese che inesistenti sul piano materiale, sia per non essere stata eseguita la sponsorizzazione, sia per essere oggetto di sovrafatturazione.
Sponsorizzazioni sportive e principio di inerenza: lo stato dell'arte
Lorenzo Pennesi
2025-01-01
Abstract
Le sponsorizzazioni sportive costituiscono uno strumento promozionale di formidabile valore per le imprese, funzionale al consolidamento della posizione di mercato e alla acquisizione di nuova clientela. I correlati costi sono deducibili dal reddito dell'impresa sponsor ma hanno posto, storicamente, notevoli problematiche applicative, acuite dalle oscillazioni giurisprudenziali circa l'interpretazione del principio di inerenza. Ad oggi, in virtù della nozione qualitativa di questo principio, le spese di sponsorizzazione appaiono in astratto deducibili in quanto per natura coerenti con il programma dell'impresa. Risultano al contrario sindacabili, e non deducibili, le spese che inesistenti sul piano materiale, sia per non essere stata eseguita la sponsorizzazione, sia per essere oggetto di sovrafatturazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


