Il saggio analizza il ruolo della letteratura per l’infanzia come strumento narrativo capace di integrare dimensioni educative, cli-niche e sociali nei contesti di vulnerabilità, con un focus sul Meridione d’Italia. Attraverso l’intersezione tra pedagogia, Medical Humanities e medicina narrativa, esplora come fiabe, albi illustrati e silent book favoriscano l’elaborazione di esperienze complesse, promuovendo empatia, benessere e inclusione. Il contributo propone una riflessione critica e interdisciplinare sul potere trasformativo delle storie, intese come dispositivi di cura capaci di rispondere alla povertà educativa e di aprire spazi di senso nei percorsi di crescita, relazione e cura.
La letteratura per l'infanzia come strumento delle Medical Humanities. Narrazioni per il benessere e il contrasto alla povertà educativa.
cristiana simonetti;marco paglialonga;marco azzarone
2025-01-01
Abstract
Il saggio analizza il ruolo della letteratura per l’infanzia come strumento narrativo capace di integrare dimensioni educative, cli-niche e sociali nei contesti di vulnerabilità, con un focus sul Meridione d’Italia. Attraverso l’intersezione tra pedagogia, Medical Humanities e medicina narrativa, esplora come fiabe, albi illustrati e silent book favoriscano l’elaborazione di esperienze complesse, promuovendo empatia, benessere e inclusione. Il contributo propone una riflessione critica e interdisciplinare sul potere trasformativo delle storie, intese come dispositivi di cura capaci di rispondere alla povertà educativa e di aprire spazi di senso nei percorsi di crescita, relazione e cura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.