Alessandro Caravia compone il poemetto in ottave Il sogno dil Caravia (Venezia, 1541) attorno al topos del viaggio e della visione ultraterrena. Dettato più da un’intima esigenza spirituale che da pure ambizioni letterarie, Caravia non si sofferma troppo sull’aspetto materiale dell’oltretomba, predilige piuttosto un discorso di taglio filosofico-morale; per alcune audaci convinzioni, oltre che per le critiche agli usi e ai costumi contemporanei, egli non sfuggirà al controllo del Santo Uffizio.

Il sogno dil Caravia: redenzione e idee di riforma in un dialogo poetico di metà Cinquecento

Ilenia Del Gaudio
2023-01-01

Abstract

Alessandro Caravia compone il poemetto in ottave Il sogno dil Caravia (Venezia, 1541) attorno al topos del viaggio e della visione ultraterrena. Dettato più da un’intima esigenza spirituale che da pure ambizioni letterarie, Caravia non si sofferma troppo sull’aspetto materiale dell’oltretomba, predilige piuttosto un discorso di taglio filosofico-morale; per alcune audaci convinzioni, oltre che per le critiche agli usi e ai costumi contemporanei, egli non sfuggirà al controllo del Santo Uffizio.
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