Introduzione Numerose ricerche hanno dimostrato che il comportamento dell’insegnante ha una forte influenza sul comportamento degli studenti (Stronge, 2008). Da una rassegna (Beaman & Wheldall, 2000) è risultato che: gli insegnanti emettono più disapprovazioni che approvazioni nei confronti degli studenti; le approvazioni sono perlopiù rivolte ai comportamenti di tipo scolastico e quasi mai alla condotta; saper gestire le approvazioni permette, sia di migliorare l’interazione in classe, sia di far fronte al rischio di burnout dell’insegnante. Obiettivo del nostro studio era quello di incrementare il numero di approvazioni degli insegnanti in classe (variabile indipendente); dimostrare che un incremento nell’uso di approvazioni porta ad un decremento dei comportamenti problema degli studenti (variabile dipendente). Metodo Il campione era costituito dagli alunni di due classi IV di scuola primaria; due insegnanti. L’intervento, condotto dallo scrivente durante il normale svolgimento delle lezioni, durato 4 mesi, prevedeva la combinazione di strategie classiche di modelling (Martin & Pear, 2000) adattate dai ricercatori agli obiettivi e alla letteratura recente (Cooper et al., 2007): un Change Criterion Design per l’aumento delle approvazioni dell’insegnante, un visual display dei risultati e strategie di automonitoraggio per gli studenti. Risultati Oltre agli effetti esplicitati dalla traduzione grafica del disegno sperimentale, l’analisi condotta sulle percentuali dei comportamenti emessi prima e dopo l’intervento ha evidenziato che l’intervento ha influito sull’emissione di approvazioni e disapprovazioni invertendone la tendenza; i comportamenti problema degli studenti sono diminuiti. Conclusioni Lo studio ha suggerito che anche un intervento contingente può influire su una più efficace gestione della classe. Ulteriori ricerche andrebbero condotte a scuola, motivando le Dirigenze Scolastiche a promuovere il ruolo dei supervisori come un valore aggiunto per la professionalità degli insegnanti.

Approvazioni e disapprovazioni dell’insegnante e gestione efficace dei comportamenti problema in classe

SULLA F;
2012-01-01

Abstract

Introduzione Numerose ricerche hanno dimostrato che il comportamento dell’insegnante ha una forte influenza sul comportamento degli studenti (Stronge, 2008). Da una rassegna (Beaman & Wheldall, 2000) è risultato che: gli insegnanti emettono più disapprovazioni che approvazioni nei confronti degli studenti; le approvazioni sono perlopiù rivolte ai comportamenti di tipo scolastico e quasi mai alla condotta; saper gestire le approvazioni permette, sia di migliorare l’interazione in classe, sia di far fronte al rischio di burnout dell’insegnante. Obiettivo del nostro studio era quello di incrementare il numero di approvazioni degli insegnanti in classe (variabile indipendente); dimostrare che un incremento nell’uso di approvazioni porta ad un decremento dei comportamenti problema degli studenti (variabile dipendente). Metodo Il campione era costituito dagli alunni di due classi IV di scuola primaria; due insegnanti. L’intervento, condotto dallo scrivente durante il normale svolgimento delle lezioni, durato 4 mesi, prevedeva la combinazione di strategie classiche di modelling (Martin & Pear, 2000) adattate dai ricercatori agli obiettivi e alla letteratura recente (Cooper et al., 2007): un Change Criterion Design per l’aumento delle approvazioni dell’insegnante, un visual display dei risultati e strategie di automonitoraggio per gli studenti. Risultati Oltre agli effetti esplicitati dalla traduzione grafica del disegno sperimentale, l’analisi condotta sulle percentuali dei comportamenti emessi prima e dopo l’intervento ha evidenziato che l’intervento ha influito sull’emissione di approvazioni e disapprovazioni invertendone la tendenza; i comportamenti problema degli studenti sono diminuiti. Conclusioni Lo studio ha suggerito che anche un intervento contingente può influire su una più efficace gestione della classe. Ulteriori ricerche andrebbero condotte a scuola, motivando le Dirigenze Scolastiche a promuovere il ruolo dei supervisori come un valore aggiunto per la professionalità degli insegnanti.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11369/415444
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