La direttiva 2007/64/CE si propone di armonizzare i servizi di pagamento nel mercato interno, ma l’obbiettivo è stato solo in parte raggiunto. Da un lato, la disciplina comune è stata predisposta - anche sul piano delle scelte lessicali - sul calco degli ordini di pagamento (bonifici) con scarsa attenzione alle peculiarità dei più moderni ordini di riscossione. In secondo luogo, la scelta di adottare una disciplina comune ai rapporti con l’utenza dei consumatori e dei professionisti, salvo a rendere derogabili, per questi ultimi, norme inderogabili per i primi, finisce per diversificare le regole conferendo un ampio potere all’autonomia privata (e precisamente: ai fornitori di servizi di pagamento per le imprese, che predisporranno unilateralmente le regole contrattuali) e trascura le esigenze di tutela dell’utenza professionale.
CONTRATTI DI PAGAMENTO E DISCIPLINA PRIVATISTICA COMUNITARIA (PROPOSTE RICOSTRUTTIVE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL LINGUAGGIO ED ALLE GENERALIZZAZIONI LEGISLATIVE)
TROIANO, ONOFRIO
2009-01-01
Abstract
La direttiva 2007/64/CE si propone di armonizzare i servizi di pagamento nel mercato interno, ma l’obbiettivo è stato solo in parte raggiunto. Da un lato, la disciplina comune è stata predisposta - anche sul piano delle scelte lessicali - sul calco degli ordini di pagamento (bonifici) con scarsa attenzione alle peculiarità dei più moderni ordini di riscossione. In secondo luogo, la scelta di adottare una disciplina comune ai rapporti con l’utenza dei consumatori e dei professionisti, salvo a rendere derogabili, per questi ultimi, norme inderogabili per i primi, finisce per diversificare le regole conferendo un ampio potere all’autonomia privata (e precisamente: ai fornitori di servizi di pagamento per le imprese, che predisporranno unilateralmente le regole contrattuali) e trascura le esigenze di tutela dell’utenza professionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.