Analisi dello spazio che il lavoro ha nei processi di programmazione dello sviluppo, e in particolare nei Programmi Operativi Regionali, alla luce dell'esperienza della Puglia. Sono discussi sia l'architettura giuridico-istituzionale dei Programmi, sia alcuni contenuti fondamentali rispetto al lavoro, esemplificati nelle alternative tra flexicurity e stabilità del lavoro, e tra crescita del capitale umano o overeducation, nonché nella lotta al lavoro nero. La conclusione è nel senso della preoccupazione per la scarsa capacità dei soggetti attori del processo di programmazione di formulare e mantenere nel tempo un indirizzo politico coerente sul tema
Il lavoro nella programmazione dello sviluppo. L’esperienza pugliese
BARBIERI, MARCO
2010-01-01
Abstract
Analisi dello spazio che il lavoro ha nei processi di programmazione dello sviluppo, e in particolare nei Programmi Operativi Regionali, alla luce dell'esperienza della Puglia. Sono discussi sia l'architettura giuridico-istituzionale dei Programmi, sia alcuni contenuti fondamentali rispetto al lavoro, esemplificati nelle alternative tra flexicurity e stabilità del lavoro, e tra crescita del capitale umano o overeducation, nonché nella lotta al lavoro nero. La conclusione è nel senso della preoccupazione per la scarsa capacità dei soggetti attori del processo di programmazione di formulare e mantenere nel tempo un indirizzo politico coerente sul temaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.