Tra illusioni e delusioni, rabbia e “bisogno d’ordine”. Istantanee sulla Capitanata, 1967-70.

Basandosi sui documenti reperiti presso l'Archivio centrale dello Stato, le relazioni prefettizie, la stampa dell'epoca, il contributo ricostruisce la storia della Capitanata negli anni convulsi dell'inizio della "azione collettiva", del 1968, dell'autunno caldo, rintracciando lo spirito, le battaglie, le tensioni di quegli anni in una provincia ancora fortemente legata al settore primario, ma che proprio in quel frangente visse una delle grandi illusioni della sua storia: la possibilità di espandersi, crescere e arricchirsi grazie ai giacimenti di metano individuati nella zona del subappennino dauno. Le speranze suscitate dalla notizia si trasformarono in rabbia quando fu chiaro che quelle risorse non sarebbero state impiegate a beneficio dei territori nelle quali insistevano, ma secondo logiche e interessi altri, ben più vasti. Una situazione "esplosiva" per una provincia "rossa" del Sud, alle prese con problemi strutturali di lunga data, ma solidamente governata da un capoluogo decisamente schierato verso colori politici più conservatori.