L'articolo, sulla base di testimonianze, pubblicazioni, dati statistici, interviste sul campo, ricostruisce le reazioni di vari attori, pubblici e privati, all'apparire della pandemia da Covid19, che ha sembrato in un primo tempo "risparmiare" il continente africano, per poi dilagare con effetti che sono ancora lontani dall'essere compresi e analizzati in profondità. L'illusione dell'immunità, dovuta a vari fattori - età media delle popolazioni molto bassa, ricorrenza di altre malattie infettive, clima - ha lasciato spazio a reazioni controverse, di negazione, rifiuto, sottovalutazione, o al contrario di radicale chiusura, sull'esempio di altri continenti, nei quali tuttavia le varie forme di lockdown erano più sostenibili. Polemiche ancora maggiori hanno attraversato il subcontinente quando si è reso disponibile il vaccino, in una versione che l'Europa aveva scartato. Autorità, sistemi sanitari, opinione pubblica, soggetti religiosi, tutti hanno dovuto confrontarsi e prendere posizione innanzi alla situazione e alle scelte da compiere, in un continente ancora colpito dal mancato sviluppo dei sistemi sanitari, anche a causa delle politiche di risparmio imposte dai programmi di riduzione del debito pubblico.
II “virus dei bianchi”. L’Africa subsahariana di fronte al Covid
Picciaredda, Stefano
In corso di stampa
Abstract
L'articolo, sulla base di testimonianze, pubblicazioni, dati statistici, interviste sul campo, ricostruisce le reazioni di vari attori, pubblici e privati, all'apparire della pandemia da Covid19, che ha sembrato in un primo tempo "risparmiare" il continente africano, per poi dilagare con effetti che sono ancora lontani dall'essere compresi e analizzati in profondità. L'illusione dell'immunità, dovuta a vari fattori - età media delle popolazioni molto bassa, ricorrenza di altre malattie infettive, clima - ha lasciato spazio a reazioni controverse, di negazione, rifiuto, sottovalutazione, o al contrario di radicale chiusura, sull'esempio di altri continenti, nei quali tuttavia le varie forme di lockdown erano più sostenibili. Polemiche ancora maggiori hanno attraversato il subcontinente quando si è reso disponibile il vaccino, in una versione che l'Europa aveva scartato. Autorità, sistemi sanitari, opinione pubblica, soggetti religiosi, tutti hanno dovuto confrontarsi e prendere posizione innanzi alla situazione e alle scelte da compiere, in un continente ancora colpito dal mancato sviluppo dei sistemi sanitari, anche a causa delle politiche di risparmio imposte dai programmi di riduzione del debito pubblico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


