Nell’articolo si analizzano i casi di numerose chiese rurali note nell’attuale territorio della Puglia, che propongono una serie di considerazioni circa la diffusione delle chiese e la centralità del fenomeno della cristianizzazione nelle campagne in particolare tra il V e il VI secolo. Si esaminano la connessione tra la geografia degli edifici di culto, la viabilità, e la distribuzione delle ville e dei vici, il rapporto chiesa-villa, la funzione delle chiese, oltre che per le attività religiose, come centri di aggregazione, di commercio e di scambio, di pagamento dei canoni e delle tasse e di assistenza. Particolare rilievo assume il caso di San Giusto, emblematico del fenomeno della diffusione in Italia centro-meridionale delle diocesi rurali, in particolare in aree in cui è attestata la proprietà imperiale: un rapporto che pare particolarmente significativo per spiegare la rilevanza di questo fenomeno, e che potrebbe non solo giustificare il particolare successo delle diocesi rurali in Italia centro-meridionale, dove le grandi tenute imperiali erano particolarmente diffuse, ma anche chiarire i motivi dell’effimera durata della maggior parte di esse.
Vescovi rurali e chiese nelle campagne dell’Apulia e dell’Italia meridionale fra Tardoantico e Altomedioevo
VOLPE, GIULIANO
2008-01-01
Abstract
Nell’articolo si analizzano i casi di numerose chiese rurali note nell’attuale territorio della Puglia, che propongono una serie di considerazioni circa la diffusione delle chiese e la centralità del fenomeno della cristianizzazione nelle campagne in particolare tra il V e il VI secolo. Si esaminano la connessione tra la geografia degli edifici di culto, la viabilità, e la distribuzione delle ville e dei vici, il rapporto chiesa-villa, la funzione delle chiese, oltre che per le attività religiose, come centri di aggregazione, di commercio e di scambio, di pagamento dei canoni e delle tasse e di assistenza. Particolare rilievo assume il caso di San Giusto, emblematico del fenomeno della diffusione in Italia centro-meridionale delle diocesi rurali, in particolare in aree in cui è attestata la proprietà imperiale: un rapporto che pare particolarmente significativo per spiegare la rilevanza di questo fenomeno, e che potrebbe non solo giustificare il particolare successo delle diocesi rurali in Italia centro-meridionale, dove le grandi tenute imperiali erano particolarmente diffuse, ma anche chiarire i motivi dell’effimera durata della maggior parte di esse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.