Arrivando in città: rapporti tra strade, porte e impianti urbani nelle città dell’Apulia antica

Questo lavoro si occupa dell’analisi delle forme urbane e del rapporto tra la progettualità dello schema viario e i condizionamenti legati, di volta in volta, alla viabilità extraurbana, o viceversa come quest’ultima si sia adattata ad un impianto già esistente, oppure a condizionamenti orografici, geomorfologici o strategici. Negli studi sulla città antica e in modo particolare sulla città romana, le relazioni tra viabilità di lunga percorrenza e viabilità urbana costituiscono senza dubbio un punto nevralgico nella lettura urbanistica, che spesso si discosta dall’effettiva pianificazione urbana. L’ambito preso in esame è l’area dauna, selezionando alcune città fortemente legate ai grandi collegamenti e oggetto di recenti indagini. L’obiettivo è una rilettura ed un riesame dei numerosi dati che, pur disorganici, a volte inducono riflessioni significative per l’analisi degli impianti urbani. Si sono presi in esame come casi di studio le città di Teanum Apulum, Luceria, Venusia e Herdonia.