Emergenza planetaria e coscienza ecologica: l'educazione sostenibile e l'intenzionalità educativa.

Parlare di sostenibilità, significa potenziare, sviluppare e agire il passaggio dall’Ecologia come scienza che comprende ambienti sociali e culturali come tutela e salvaguardia dell’ambiente biologico, delle risorse naturali e degli ecosistemi, all’Ecopedagogia intesa come riflessione-azione pedagogica ed educativa, come educazione ecologica verso il ben-Essere. La relazione tra sostenibilità ed educazione riporta al “senso umano dell’ecologia” e alla “svolta ecologica”. Lo sviluppo sostenibile di fronte all’emergenza planetaria, alla pandemia e ai cambiamenti climatici dei nostri tempi, ci porta ad interrogarci sul senso del “capitale umano”, sul riconoscimento delle risorse naturali, sulla “generatività” delle risorse verso l’umano, sulla riscoperta del valore-persona in relazione all’ambiente, sulla promozione di stili di vita corretti, sani e attivi, rispettosi dell’ambiente e della società sostenibile. La nuova forma di educazione sostenibile e di alfabetizzazione ecologica, prevede la formazione di una coscienza ecologica integrale, fatta di progettualità, speranza e azione educativa in cui “l’ambiente sia energia per la vita”. La relazione educativa tra persona e ambiente verso la coscienza ecologica integrale, deve riscoprire il senso e il valore della persona con le sue capacità, abilità, “capacit-azioni”, “capabilities”, che indirizzano questa relazione educativa verso il capitale umano e contro il “PIL”. Pedagogia ecologica e coscienza ecologica, partendo dall’educare a conoscere l’ambiente come appartenenza, per poi procedere all’educare al pensare, al sentire, all’educare ai valori etici, all’impegno, alla responsabilità sociale: educare ad avere cura di sé, dell’Altro, dell’ambiente. Abitare e non sfruttare la “Madre Terra” secondo una coscienza ecologica integrale partendo dall’appartenenza ad un’ambiente, dalla salvaguardia dello stesso fino alla responsabilità sociale e alla educazione sostenibile ed intenzionale. Educare a sani e corretti stili di vita nella transizione ecologica come risposta all’emergenza planetaria e allo sviluppo sostenibile partendo quindi dall’alfabetizzazione ecologica e dall’educazione sostenibile per una nuova pedagogia sociale. Si auspica, in tale maniera una esigenza educativa formale e non formale di intenzionalità educativa, alla luce della quale rileggere l’agire umano in chiave partecipativa e solidale: un processo di autodeterminazione personale verso un progetto di vita che crea un legame fondamentale tra soggetto-persona e bene comune. Talking about sustainability means enhancing, developing and moving from Ecology as a science that includes social and cultural environments such as protection and safeguarding of the biological environment, natural resources and ecosystems, to Ecopedagogy understood as pedagogical and educational reflection-action, as an ecological education towards well-being. The relationship between sustainability and education brings us back to the "human sense of ecology" and to the "ecological turning point". Sustainable development in the face of the planetary emergency, the pandemic and climate change of our times, leads us to question the meaning of "human capital", the recognition of natural resources, the "generativity" of resources towards humans, rediscovery of the person-value in relation to the environment, on the promotion of correct, healthy and active lifestyles, respectful of the environment and sustainable society. The new form of sustainable education and ecological literacy provides for the formation of an integral ecological awareness, made up of planning, hope and educational action in which "the environment is energy for life". The educational relationship between person and environment towards integral ecological awareness, must rediscover the meaning and value of the person with his abilities, skills, "capacities-actions", "capabilities", which direct this educational relationship towards human capital and against the "PIL". Ecological pedagogy and ecological conscience, starting from educating to know the environment as belonging, and then proceeding to educate to think, to feel, to educate to ethical values, to the commitment to social responsibility: educating to take care of oneself, of the Other, of the environment. Living and not respecting the responsibility of "Mother Earth" according to an integral ecological conscience starting from belonging to an environment, from safeguarding it to social and sustainable and intentional education. Educating to healthy and correct lifestyles in the ecological transition as a response to the planetary emergency and sustainable development, therefore starting from ecological literacy and sustainable education for a new social pedagogy. In this way, a formal and non-formal educational need for educational intentionality is hoped for, in the light of which to re-read human action in a participatory and supportive key: a process of personal self-determination towards a life project that creates a fundamental bond between the person and common good.