Il testo compare in una raccolta curata da R. Pardolesi per la Parte Quinta del Foro Italiano e dedicata al libro di Nicolò Lipari, Elogio della giustizia, Il Mulino, Bologna, 2021. Lo scopo del saggio è dimostrare il rilievo pratico della teoria dell'interpretazione esposta da Lipari: se il diritto è un divenire di componenti eterogenei che ruotano intorno ai punti di riferimento segnati dalla Costituzione, l'applicazione di esso non è più "attività riproduttiva di un significato preesistente [...], ma semmai un'attività produttiva orientata dal fatto, influenzata dalle categorie di senso e di valore della comunità cui appartiene il soggetto che si rivolge al giudice". Il risultato non riflette più la volontà del potere politico, quanto piuttosto l'incontro di quella volontà con l'interprete e l'esito finale di quest'incontro - la norma appunto - fonde in sé le componenti che la animano. L'interprete partecipa così all'intero processo di formazione e di progressiva continua trasformazione del diritto. Il ruolo del giurista nel corso sociale muta così radicalmente - rispetto alla tradizionale descrizione dei fenomeni - il suo significato.
Diritto e giustizia: una lezione di Nicolò Lipari
Francesco Astone
2021-01-01
Abstract
Il testo compare in una raccolta curata da R. Pardolesi per la Parte Quinta del Foro Italiano e dedicata al libro di Nicolò Lipari, Elogio della giustizia, Il Mulino, Bologna, 2021. Lo scopo del saggio è dimostrare il rilievo pratico della teoria dell'interpretazione esposta da Lipari: se il diritto è un divenire di componenti eterogenei che ruotano intorno ai punti di riferimento segnati dalla Costituzione, l'applicazione di esso non è più "attività riproduttiva di un significato preesistente [...], ma semmai un'attività produttiva orientata dal fatto, influenzata dalle categorie di senso e di valore della comunità cui appartiene il soggetto che si rivolge al giudice". Il risultato non riflette più la volontà del potere politico, quanto piuttosto l'incontro di quella volontà con l'interprete e l'esito finale di quest'incontro - la norma appunto - fonde in sé le componenti che la animano. L'interprete partecipa così all'intero processo di formazione e di progressiva continua trasformazione del diritto. Il ruolo del giurista nel corso sociale muta così radicalmente - rispetto alla tradizionale descrizione dei fenomeni - il suo significato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.