La sentenza Cass., 18 settembre 2020, n. 19565 fa da contrappunto a una narrazione delle vicende attuali dell’intermediazione immobiliare, questa minacciata dalla terminologia e dai rimedi del mercato dei beni di consumo. Il contributo ripercorre gli elementi fondanti il contratto di mediazione, nella sua dimensione codicistica, e le prassi invalse nella pratica del mercato im- mobiliare per aprire a soluzioni qualificatorie più aderenti alle esigenze di tutti i protagonisti del peculiare sistema.

CONSUMERISMO ED EFFETTI DELLA NEOLINGUA NEL SETTORE IMMOBILIARE

M. Francesca
2022-01-01

Abstract

La sentenza Cass., 18 settembre 2020, n. 19565 fa da contrappunto a una narrazione delle vicende attuali dell’intermediazione immobiliare, questa minacciata dalla terminologia e dai rimedi del mercato dei beni di consumo. Il contributo ripercorre gli elementi fondanti il contratto di mediazione, nella sua dimensione codicistica, e le prassi invalse nella pratica del mercato im- mobiliare per aprire a soluzioni qualificatorie più aderenti alle esigenze di tutti i protagonisti del peculiare sistema.
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