Il cambiamento che nel tempo ha caratterizzato il rapporto Fisco – contribuente ha determinato la progressiva introduzione nella fase accertativa di una pluralità di ipotesi di confronto, cosicché la mancanza di una regola generale non ha impedito l’affermazione nel nostro ordinamento di un principio capace di garantire la partecipazione del privato all’attuazione del rapporto fiscale. Dagli esiti di questa prima ricostruzione dipende la riflessione sulla pronuncia in commento, al fine di mettere in evidenza la contraddizione tra l’importanza assunta dal contraddittorio e la soluzione radicale adottata in via interpretativa che ha disconosciuto un obbligo per l’Amministrazione finanziaria di palesare la valutazione delle osservazioni del privato.
Contraddittorio ex art. 12, 7° comma, dello Statuto dei diritti del contribuente ed obbligo di motivazione.
ZANOTTI N
2019-01-01
Abstract
Il cambiamento che nel tempo ha caratterizzato il rapporto Fisco – contribuente ha determinato la progressiva introduzione nella fase accertativa di una pluralità di ipotesi di confronto, cosicché la mancanza di una regola generale non ha impedito l’affermazione nel nostro ordinamento di un principio capace di garantire la partecipazione del privato all’attuazione del rapporto fiscale. Dagli esiti di questa prima ricostruzione dipende la riflessione sulla pronuncia in commento, al fine di mettere in evidenza la contraddizione tra l’importanza assunta dal contraddittorio e la soluzione radicale adottata in via interpretativa che ha disconosciuto un obbligo per l’Amministrazione finanziaria di palesare la valutazione delle osservazioni del privato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.