L’articolo analizza la relazione che esiste fra l’emigrazione e l’adozione di nuovi modelli familiari. Gli assunti da cui muove ruotano intorno alla dinamicità delle forme familiari ed alla percezione del fattore migratorio come fenomeno costante e non straordinario, ma anche intorno alla considerazione che la famiglia è intesa come rapporto stabile fra alcuni soggetti legati da vincoli di parentela e di affetto e che la migrazione è un fenomeno che comporta un confronto temporaneo fra culture diverse. A tal fine l’autrice suggerisce di porre l’attenzione piuttosto che sulle “forme” di famiglia, come ogni realtà soggette a continue forme di negoziazione fra significati arbitrari, sugli aspetti funzionali che la famiglia possiede e di confrontare i fini che essa persegue nel mondo contemporaneo, le forme differenti che assume e i mezzi attraverso i quali corrisponde ai suoi scopi. In questa prospettiva, per meglio cogliere la relazione fra emigrazione e nuovi modelli familiari diventa importante dare il giusto rilievo alle relazioni che i soggetti intessono nel confronto e nel processo di incontro che le migrazioni attivano. La famiglia in questo modo è il luogo in cui si conferma l’appartenenza, ma è anche il luogo in cui essa può essere problematizzata, plasmata, ridotta, modificata e resa viva nella dinamica del cambiamento che le consente di trasmettere i valori alterandoli
Emigrazione e modelli familiari
RESTA, PATRIZIA
2003-01-01
Abstract
L’articolo analizza la relazione che esiste fra l’emigrazione e l’adozione di nuovi modelli familiari. Gli assunti da cui muove ruotano intorno alla dinamicità delle forme familiari ed alla percezione del fattore migratorio come fenomeno costante e non straordinario, ma anche intorno alla considerazione che la famiglia è intesa come rapporto stabile fra alcuni soggetti legati da vincoli di parentela e di affetto e che la migrazione è un fenomeno che comporta un confronto temporaneo fra culture diverse. A tal fine l’autrice suggerisce di porre l’attenzione piuttosto che sulle “forme” di famiglia, come ogni realtà soggette a continue forme di negoziazione fra significati arbitrari, sugli aspetti funzionali che la famiglia possiede e di confrontare i fini che essa persegue nel mondo contemporaneo, le forme differenti che assume e i mezzi attraverso i quali corrisponde ai suoi scopi. In questa prospettiva, per meglio cogliere la relazione fra emigrazione e nuovi modelli familiari diventa importante dare il giusto rilievo alle relazioni che i soggetti intessono nel confronto e nel processo di incontro che le migrazioni attivano. La famiglia in questo modo è il luogo in cui si conferma l’appartenenza, ma è anche il luogo in cui essa può essere problematizzata, plasmata, ridotta, modificata e resa viva nella dinamica del cambiamento che le consente di trasmettere i valori alterandoliI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.