Nel comporre la Vita di Scipione l’Africano, Petrarca dedica ampio spazio all’exitus dell’eroe (Vir. ill. 21, 12), offuscato da ingratitudine e esilio, secondo un topos dei racconti storico-biografici. Già Livio aveva dedicato un lungo racconto all’uscita di scena dell’eroe (Liv. 38, 50-53), contestualizzato nell’alveo degli scontri fra il partito conservatore e quello filo-ellenico. Petrarca rielabora la versione liviana come mirabile esempio del principio di imitatio variata, spesso decodificandone il messaggio e dando voce ai concetti sottesi alle sue parole.
Invidia vs gloria: Petrarca patronus di Scipione l’Africano (A proposito di Liv. 38, 50-53 e Petr. Vir. ill. 21, 12)
Antonella Tedeschi
2020-01-01
Abstract
Nel comporre la Vita di Scipione l’Africano, Petrarca dedica ampio spazio all’exitus dell’eroe (Vir. ill. 21, 12), offuscato da ingratitudine e esilio, secondo un topos dei racconti storico-biografici. Già Livio aveva dedicato un lungo racconto all’uscita di scena dell’eroe (Liv. 38, 50-53), contestualizzato nell’alveo degli scontri fra il partito conservatore e quello filo-ellenico. Petrarca rielabora la versione liviana come mirabile esempio del principio di imitatio variata, spesso decodificandone il messaggio e dando voce ai concetti sottesi alle sue parole.File in questo prodotto:
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