Introduzione. Concettualizzata dalla WHO come un costrutto multidimensionale riferito a un completo stato di benessere fisico, mentale e sociale, e non semplicemente all’assenza di malattie, la qualità di vita continua ad essere oggetto di studio nei vari contesti, ivi compreso quello sanitario in generale e, più recentemente, quello odontoiatrico. L’oral health-related quality of life, infatti, è un concetto centrale nelle ricerche di quanti intendono misurare l’impatto della percezione della salute orale sulle esperienze vitali degli individui (parlare fluentemente, sorridere senza imbarazzo, ecc.) e, dunque, in prima istanza, l’influenza della relazione paziente-odontoiatra su tale percezione. Sulla base della specifica letteratura che ha dimostrato come la fiducia nel proprio odontoiatra sia un fattore chiave nella compliance medico-paziente, questo lavoro intende analizzare un modello in cui viene ipotizzato il ruolo di mediazione svolto dall’ansia dentale e dalle decisioni condivise sui trattamenti sulla salute orale. Metodo. 214 adulti (Metà = 52.12; F = 95) hanno compilato un questionario composto da una sezione socio-anagrafica, dal Dental Trust Scale, dall’Index of Dental Anxiety and Fear, dallo Shared Decision-Making Questionnaire e dall’Oral Health Impact Profile Scale. I dati sono stati sottoposti ad analisi descrittive e inferenziali (correlazioni e path analysis). Risultati. Sono emerse correlazioni positive tra fiducia nel proprio odontoiatra e processo decisionale condiviso e tra ansia/paura e impatto della salute orale, e correlazioni negative tra fiducia nel proprio odontoiatra, ansia/paura e impatto della salute orale e tra ansia/paura e processo decisionale condiviso. Inoltre, per quanto riguarda la path analysis, i cui indici di fit dimostrano un ottimo adattamento del modello ai dati, si evidenzia come l’ansia dentale e la condivisione delle decisioni medino il rapporto tra fiducia e impatto della salute orale. Conclusioni. Viene così confermato l’importante ruolo della fiducia nel dentista nel determinare l’aderenza ai trattamenti ed il miglioramento nella salute orale.

L’IMPATTO DELLA RELAZIONE PAZIENTE-ODONTOIATRA SULLA PERCEZIONE DELLO STATO DI SALUTE ORALE

Monacis L
Writing – Original Draft Preparation
;
Lo Muzio L
Supervision
;
2019-01-01

Abstract

Introduzione. Concettualizzata dalla WHO come un costrutto multidimensionale riferito a un completo stato di benessere fisico, mentale e sociale, e non semplicemente all’assenza di malattie, la qualità di vita continua ad essere oggetto di studio nei vari contesti, ivi compreso quello sanitario in generale e, più recentemente, quello odontoiatrico. L’oral health-related quality of life, infatti, è un concetto centrale nelle ricerche di quanti intendono misurare l’impatto della percezione della salute orale sulle esperienze vitali degli individui (parlare fluentemente, sorridere senza imbarazzo, ecc.) e, dunque, in prima istanza, l’influenza della relazione paziente-odontoiatra su tale percezione. Sulla base della specifica letteratura che ha dimostrato come la fiducia nel proprio odontoiatra sia un fattore chiave nella compliance medico-paziente, questo lavoro intende analizzare un modello in cui viene ipotizzato il ruolo di mediazione svolto dall’ansia dentale e dalle decisioni condivise sui trattamenti sulla salute orale. Metodo. 214 adulti (Metà = 52.12; F = 95) hanno compilato un questionario composto da una sezione socio-anagrafica, dal Dental Trust Scale, dall’Index of Dental Anxiety and Fear, dallo Shared Decision-Making Questionnaire e dall’Oral Health Impact Profile Scale. I dati sono stati sottoposti ad analisi descrittive e inferenziali (correlazioni e path analysis). Risultati. Sono emerse correlazioni positive tra fiducia nel proprio odontoiatra e processo decisionale condiviso e tra ansia/paura e impatto della salute orale, e correlazioni negative tra fiducia nel proprio odontoiatra, ansia/paura e impatto della salute orale e tra ansia/paura e processo decisionale condiviso. Inoltre, per quanto riguarda la path analysis, i cui indici di fit dimostrano un ottimo adattamento del modello ai dati, si evidenzia come l’ansia dentale e la condivisione delle decisioni medino il rapporto tra fiducia e impatto della salute orale. Conclusioni. Viene così confermato l’importante ruolo della fiducia nel dentista nel determinare l’aderenza ai trattamenti ed il miglioramento nella salute orale.
2019
978-88-6335-188-0
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