Declino delle prestazioni motorie in età evolutiva ? Evidenze e implicazioni metodologiche

ABITUDINI SEDENTARIE E RIDOTTE OPPORTUNITÀ QUANTITATIVE E QUALITATIVE DI PRATICARE ATTIVITÀ FISICA QUOTIDIANA DETERMINANO UNA PROGRESSIVA RIDUZIONE DELL’EFFICIENZA FISICA E DEL REPERTORIO DI ABILITÀ MOTORIE INDIVIDUALE. LA LETTERATURA INTERNAZIONALE HA EVIDENZIATO LA COSIDDETTA TRIADE DELL’INATTIVITÀ FISICA IN ETÀ PEDIATRICA CHE COMPRENDE 3 FATTORI DISTINTI IN STRETTA CORRELAZIONE TRA LORO: DISTURBI DA DEFICIT DELL’ESERCIZIO, DYNAPENIA PEDIATRICA, ANALFABETIZZAZIONE MOTORIA. L ’ARTICOLO SI PROPONE DI PRESENTARE EVIDENZE E STUDI SUL DECLINO DELLE PRESTAZIONI MOTORIE E DEGLI INDICI DI EFFICIENZA FISICA DEGLI ULTIMI DECENNI, CON PREOCCUPANTI CONSEGUENZE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE E LA PREVENZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO METABOLICO E CARDIOVASCOLARE. STUDI PLURIENNALI CONFERMANO CHE I PRINCIPALI FATTORI IN DECLINO, SENSIBILI ALLA DIFFUSA SEDENTARIETÀ DEI BAMBINI E DEI GIOVANI, SONO LA CAPACITÀ DI FORZA E DI RESISTENZA AEROBICA E ANAEROBICA.