Le strategie di allenamento nel calcio orientano in misura sempre maggiore la propria attenzione nei riguardi degli aspetti preventivi. I dati epidemiologici relativi agli infortuni al distretto degli hamstring evidenziano non solo quanto sia frequente la comparsa di tale infortunio, ma sottolineano anche l'alto rischio di recidiva nell’atleta. Lo studio si prefigge di descrivere i fattori di rischio degli infortuni al distretto muscolare degli hamstring, fornendo una serie di proposte metodologiche in grado di garantire un’efficace prevenzione primaria e secondaria nel calciatore. Le proposte metodologiche sono supportate dall’analisi funzionale e da alcune sintetiche considerazioni sulla biomeccanica della corsa veloce che descrivono il complesso intervento del distretto muscolare in questione durante l’azione di corsa stessa. Si descrivono sia le esercitazioni di tipo tradizionale sia compiti motori funzionali più originali, in grado di rispettare i pattern di attivazione naturali della catena estensoria dell’arto inferiore e dell’anca; si individua nella complementarietà delle differenti proposte, l’efficacia dell’intervento preventivo, sia per l’atleta evoluto, sia per il giovane calciatore
Prevenzione e rischio di infortunio ai muscoli posteriori della coscia per il calciatore
SANNICANDRO, ITALO;
2016-01-01
Abstract
Le strategie di allenamento nel calcio orientano in misura sempre maggiore la propria attenzione nei riguardi degli aspetti preventivi. I dati epidemiologici relativi agli infortuni al distretto degli hamstring evidenziano non solo quanto sia frequente la comparsa di tale infortunio, ma sottolineano anche l'alto rischio di recidiva nell’atleta. Lo studio si prefigge di descrivere i fattori di rischio degli infortuni al distretto muscolare degli hamstring, fornendo una serie di proposte metodologiche in grado di garantire un’efficace prevenzione primaria e secondaria nel calciatore. Le proposte metodologiche sono supportate dall’analisi funzionale e da alcune sintetiche considerazioni sulla biomeccanica della corsa veloce che descrivono il complesso intervento del distretto muscolare in questione durante l’azione di corsa stessa. Si descrivono sia le esercitazioni di tipo tradizionale sia compiti motori funzionali più originali, in grado di rispettare i pattern di attivazione naturali della catena estensoria dell’arto inferiore e dell’anca; si individua nella complementarietà delle differenti proposte, l’efficacia dell’intervento preventivo, sia per l’atleta evoluto, sia per il giovane calciatoreI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.