Nell’ultimo ventennio del Novecento la storia del diritto penale ha conosciuto, non solo in Italia, una significativa fioritura. Tra i protagonisti di quella stagione, Mario Da Passano, formatosi alla scuola di Giovanni Tarello, orientò le proprie ricerche lungo tre direttrici prevalenti: la legislazione e le codificazioni tra antico e nuovo regime, con precipua attenzione alla dimensione del ‘progetto’ che gli pareva svelasse la dialettica tra ambizioni riformatrici ed effettiva incidenza nella prassi; la storia sociale della criminalità, da lui indagata – prendendo le mosse dalla Sardegna del secolo XIX – nella persuasione della stretta inerenza del fenomeno giuridico al sostrato socio-economico, alle mentalità, alle devianze; l’oscuro universo dell’espiazione, strumento coercitivo di controllo politico e fonte di ulteriori emarginazioni. Provando a collocare entro queste coordinate la vasta produzione scientifica di Da Passano, il saggio si prefigge di riflettere sull’eredità dello storico genovese e sugli sviluppi, tra luci e ombre, della storia del penale nel corso dell’ultimo decennio.
Mario Da Passano e la storia del «penale». L’eredità, le cesure.
MILETTI, MARCO NICOLA
2017-01-01
Abstract
Nell’ultimo ventennio del Novecento la storia del diritto penale ha conosciuto, non solo in Italia, una significativa fioritura. Tra i protagonisti di quella stagione, Mario Da Passano, formatosi alla scuola di Giovanni Tarello, orientò le proprie ricerche lungo tre direttrici prevalenti: la legislazione e le codificazioni tra antico e nuovo regime, con precipua attenzione alla dimensione del ‘progetto’ che gli pareva svelasse la dialettica tra ambizioni riformatrici ed effettiva incidenza nella prassi; la storia sociale della criminalità, da lui indagata – prendendo le mosse dalla Sardegna del secolo XIX – nella persuasione della stretta inerenza del fenomeno giuridico al sostrato socio-economico, alle mentalità, alle devianze; l’oscuro universo dell’espiazione, strumento coercitivo di controllo politico e fonte di ulteriori emarginazioni. Provando a collocare entro queste coordinate la vasta produzione scientifica di Da Passano, il saggio si prefigge di riflettere sull’eredità dello storico genovese e sugli sviluppi, tra luci e ombre, della storia del penale nel corso dell’ultimo decennio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.