Obiettivi Lo scopo dello studio è di analizzare, in un campione di pazienti psoriasici gravi, le peculiarità sociodemografiche in relazione alle diagnosi psicopatologiche e psicosomatiche. Metodi 59 pazienti affetti da psoriasi moderato-severa sono stati valutati da psichiatri presso l'ambulatorio dermatologico degli Ospedali Riuniti di Foggia, mediante i seguenti test: - Psoriasis Area Severity Index (PASI), per escludere i casi di psoriasi lieve; - Mini International Neuropsychiatric Interview (MINI), per la diagnosi psichiatrica; - Intervista Strutturata per i DCPR, per la diagnosi psicosomatica. Risultati Le sindromi psicosomatiche più rappresentate nel sesso femminile sono la Negazione di Malattia, il Comportamento di Tipo A e l’Umore Irritabile. Nel sesso maschile invece troviamo più rappresentata l’Alessitimia, seguita da Negazione di Malattia e Comportamento di Tipo A. Le comorbidità psichiatriche si evidenziano in misura leggermente maggiore nel sesso femminile, soprattutto i disturbi dell’umore. I disturbi d’ansia sono distribuiti più equamente nei due sessi, con prevalenza della fobia sociale nei maschi. I lavoratori hanno meno probabilità di avere un disturbo psichiatrico (p=0,016) soprattutto ansioso (p=0,019) ma risultano più facilmente positivi ad almeno una diagnosi psicosomatica (p=0,032). Conclusioni E’ stata evidenziata una diversa distribuzione delle diagnosi psicosomatiche e psichiatriche in relazione al sesso e all’occupazione lavorativa, mentre non emerge significatività con età o stato civile. Prestare attenzione a questi aspetti può essere utile per una maggiore comprensione delle caratteristiche individuali dei pazienti e per una conoscenza più approfondita dei loro problemi.

Pazienti con psoriasi moderato-grave: analisi sociodemografica, psicopatologica e psicosomatica di un campione del Sud Italia

La Montagna, M.;Petito, A.;Bellomo, A.
2015-01-01

Abstract

Obiettivi Lo scopo dello studio è di analizzare, in un campione di pazienti psoriasici gravi, le peculiarità sociodemografiche in relazione alle diagnosi psicopatologiche e psicosomatiche. Metodi 59 pazienti affetti da psoriasi moderato-severa sono stati valutati da psichiatri presso l'ambulatorio dermatologico degli Ospedali Riuniti di Foggia, mediante i seguenti test: - Psoriasis Area Severity Index (PASI), per escludere i casi di psoriasi lieve; - Mini International Neuropsychiatric Interview (MINI), per la diagnosi psichiatrica; - Intervista Strutturata per i DCPR, per la diagnosi psicosomatica. Risultati Le sindromi psicosomatiche più rappresentate nel sesso femminile sono la Negazione di Malattia, il Comportamento di Tipo A e l’Umore Irritabile. Nel sesso maschile invece troviamo più rappresentata l’Alessitimia, seguita da Negazione di Malattia e Comportamento di Tipo A. Le comorbidità psichiatriche si evidenziano in misura leggermente maggiore nel sesso femminile, soprattutto i disturbi dell’umore. I disturbi d’ansia sono distribuiti più equamente nei due sessi, con prevalenza della fobia sociale nei maschi. I lavoratori hanno meno probabilità di avere un disturbo psichiatrico (p=0,016) soprattutto ansioso (p=0,019) ma risultano più facilmente positivi ad almeno una diagnosi psicosomatica (p=0,032). Conclusioni E’ stata evidenziata una diversa distribuzione delle diagnosi psicosomatiche e psichiatriche in relazione al sesso e all’occupazione lavorativa, mentre non emerge significatività con età o stato civile. Prestare attenzione a questi aspetti può essere utile per una maggiore comprensione delle caratteristiche individuali dei pazienti e per una conoscenza più approfondita dei loro problemi.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11369/330006
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