Questo lavoro presenta lo scavo del complesso di località Olivella a Castel di Guido (RM) come parte del Progetto “Castel di Guido: un progetto di ricerca per Lorium” condotto dal 2006 al 2010 in collaborazione tra l’Università degli Studi di Roma la “Sapienza”, l’Università di Foggia e la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma. Lorium è ricordato dalle fonti come sede del palazzo imperiale degli Antonimi, particolarmente caro ad Antonino Pio che vi trascorse la sua fanciullezza. Dalle notizie dell’Historia Augusta apprendiamo che l’imperatore fu educato …Lori in Aureli, ubi postea paltium extruxit, cuis hodieque reliquie manent. Questo palazzo che le fonti ci tramandano è il luogo in cui Antonino Pio si sarebbe ritirato e dove morì e e che Marco Aurelio avrebbe frequentato assiduamente. Lo scavo ha messo in luce parte di un impianto termale di notevoli dimensioni e di altissima qualità decorativa, databile tra il II e il III secolo d.C. collegato al borgo di Lorium. L’elemento di maggior rilievo del sito di Olivella è rappresentato dall’eccezionale qualità degli apparati decorativi. Alla grande quantità di materiale marmoreo, che presenta un campionario vastissimo di tipi e provenienze, si affiancano le paste vitree, sia tessere musive sia lastre di vari colori, spessori e forme. I materiali finora raccolti permettono di ricondurre l’apparato decorativo del complesso a rivestimenti in opus sectile vitreo e marmoreo espressione di una committenza di altissimo livello.
Alla ricerca di Lorium. Nuovi dati dal comprensorio di Castel di Guido(Rm)
MARCHI, MARIA LUISA
2014-01-01
Abstract
Questo lavoro presenta lo scavo del complesso di località Olivella a Castel di Guido (RM) come parte del Progetto “Castel di Guido: un progetto di ricerca per Lorium” condotto dal 2006 al 2010 in collaborazione tra l’Università degli Studi di Roma la “Sapienza”, l’Università di Foggia e la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma. Lorium è ricordato dalle fonti come sede del palazzo imperiale degli Antonimi, particolarmente caro ad Antonino Pio che vi trascorse la sua fanciullezza. Dalle notizie dell’Historia Augusta apprendiamo che l’imperatore fu educato …Lori in Aureli, ubi postea paltium extruxit, cuis hodieque reliquie manent. Questo palazzo che le fonti ci tramandano è il luogo in cui Antonino Pio si sarebbe ritirato e dove morì e e che Marco Aurelio avrebbe frequentato assiduamente. Lo scavo ha messo in luce parte di un impianto termale di notevoli dimensioni e di altissima qualità decorativa, databile tra il II e il III secolo d.C. collegato al borgo di Lorium. L’elemento di maggior rilievo del sito di Olivella è rappresentato dall’eccezionale qualità degli apparati decorativi. Alla grande quantità di materiale marmoreo, che presenta un campionario vastissimo di tipi e provenienze, si affiancano le paste vitree, sia tessere musive sia lastre di vari colori, spessori e forme. I materiali finora raccolti permettono di ricondurre l’apparato decorativo del complesso a rivestimenti in opus sectile vitreo e marmoreo espressione di una committenza di altissimo livello.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.