Aspetti processuali della tutela degli acquirenti di immobili da costruire

Il d.lgs. 20 giugno 2005, n. 122 ha introdotto una serie di misure dirette a rafforzare la tutela sostanziale e processuale degli acquirenti di immobili da costruire. Tali misure rispondono a un’esigenza largamente avvertita non solo tra gli studiosi, ma anche tra gli operatori e in larghi settori della società civile e dell’opinione pubblica, inserendosi in un contesto nel quale la tutela degli acquirenti di immobili esistenti solo “sulla carta”, coinvolti loro malgrado nel dissesto dell’impresa edile, potevano contare su un livello minimo e soltanto embrionale di protezione. Sennonché, la disattenzione del legislatore non ha evitato taluni problemi di coordinamento con altri istituti – a cominciare dalla trascrizione del contratto preliminare – e con le riforme che, nel medesimo arco di tempo, hanno interessato le procedure esecutive immobiliari e le procedure concorsuali. Ne scaturiscono non semplici difficoltà esegetiche e applicative, che il saggio esamina approfonditamente in una dimensione sistematica.