In precedenti ricerche il sonno notturno spontaneo nella corea cronica mostrava un ridotto tempo totale di sonno, una prolungata latenza di sonno, diversi risvegli, riduzione del tempo d sonno REM, diminuzione del sonno a onde lente, forte incremento dei fusi da sonno. Poichè la concentrazione di GABA è stato ritrovato ridotto nei pazienti con corea di Huntington, noi abbiano studiato gli effetti del valproato di sodio, sostanza che aumenta l'inibizione del GABA nel SNC, sul sonno notturno di 6 pazienti, di età media 47,3 anni, affetti da corea cronica. Dopo due mesi di terapia con valproato di sodio (800-2000 mg/die) è stata osservata una riduzione significativa dei risvegli e del tempo di veglia. In un caso si è ottenuto una riduzione dei movimenti coreici, in questo caso è stata anche osservata una normalizzazione dei parametri del sonno
Il sonno di coreici cronici dopo terapia con valproato di sodio
SPECCHIO, LUIGI MARIA;
1984-01-01
Abstract
In precedenti ricerche il sonno notturno spontaneo nella corea cronica mostrava un ridotto tempo totale di sonno, una prolungata latenza di sonno, diversi risvegli, riduzione del tempo d sonno REM, diminuzione del sonno a onde lente, forte incremento dei fusi da sonno. Poichè la concentrazione di GABA è stato ritrovato ridotto nei pazienti con corea di Huntington, noi abbiano studiato gli effetti del valproato di sodio, sostanza che aumenta l'inibizione del GABA nel SNC, sul sonno notturno di 6 pazienti, di età media 47,3 anni, affetti da corea cronica. Dopo due mesi di terapia con valproato di sodio (800-2000 mg/die) è stata osservata una riduzione significativa dei risvegli e del tempo di veglia. In un caso si è ottenuto una riduzione dei movimenti coreici, in questo caso è stata anche osservata una normalizzazione dei parametri del sonnoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.