L’art. 142 comma 1 Codice del consumo sancisce l’irrinunciabilità dei diritti del consumatore e la nullità di ogni patto in contrasto con le disposizioni del Codice del Consumo; il tenore della norma e ragioni di coerenza con il microsistema nel quale è inserita impongono all’interprete di individuarne e circoscriverne la portata. Di qui la necessità, una volta acclarate le finalità della norma e gli interessi da essa tutelati, di limitare l’indisponibilità ai soli diritti non ancora acquisiti nella titolarità del consumatore e di ritenere, invece, viziati da nullità assoluta quei negozi abdicativi o dispositivi di diritti, se conclusi prima del sorgere di essi.
L’indisponibilità dei diritti attribuiti al consumatore dal Codice del consumo e la nullità dei patti: fondamento e limiti
MONTICELLI, SALVATORE
2007-01-01
Abstract
L’art. 142 comma 1 Codice del consumo sancisce l’irrinunciabilità dei diritti del consumatore e la nullità di ogni patto in contrasto con le disposizioni del Codice del Consumo; il tenore della norma e ragioni di coerenza con il microsistema nel quale è inserita impongono all’interprete di individuarne e circoscriverne la portata. Di qui la necessità, una volta acclarate le finalità della norma e gli interessi da essa tutelati, di limitare l’indisponibilità ai soli diritti non ancora acquisiti nella titolarità del consumatore e di ritenere, invece, viziati da nullità assoluta quei negozi abdicativi o dispositivi di diritti, se conclusi prima del sorgere di essi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
