Il pontificato di Giovanni Paolo II si è caratterizzato per l'attenzione alle Chiese "periferiche", sebbene nell'ecclesiologia esse tali non siano. Viaggi pastorali, sinodi continentali, visite ad limina, messaggi e atti di magistero rivolti ai mondi extraeuropei mostrano la consapevolezza rinnovata di una responsabilità universale, ai tempi della globalizzazione. Ma attraverso quali strumenti è possibile esercitare un irraggiamento tanto vasto? E quali sfide questo papa ha inteso raccogliere? Soltanto quelle "ad intra", poste dal funzionamento interno delle comunità, o anche quelle "ad extra", lanciate dal più generale contesto socioeconomico e politico? A queste domande risponde il saggio di Stefano Picciaredda, attraverso un'analisi attenta delle visite ad limina e dei documenti di preparazione dei vari sinodi e dei viaggi papali.
I confini dell'Impero
PICCIAREDDA, STEFANO
2000-01-01
Abstract
Il pontificato di Giovanni Paolo II si è caratterizzato per l'attenzione alle Chiese "periferiche", sebbene nell'ecclesiologia esse tali non siano. Viaggi pastorali, sinodi continentali, visite ad limina, messaggi e atti di magistero rivolti ai mondi extraeuropei mostrano la consapevolezza rinnovata di una responsabilità universale, ai tempi della globalizzazione. Ma attraverso quali strumenti è possibile esercitare un irraggiamento tanto vasto? E quali sfide questo papa ha inteso raccogliere? Soltanto quelle "ad intra", poste dal funzionamento interno delle comunità, o anche quelle "ad extra", lanciate dal più generale contesto socioeconomico e politico? A queste domande risponde il saggio di Stefano Picciaredda, attraverso un'analisi attenta delle visite ad limina e dei documenti di preparazione dei vari sinodi e dei viaggi papali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.