Obiettivo del paper: Il contributo mira a rilevare la portata della comunicazione attivata da attori chiave nel processo di configurazione del quadro istituzionale che presiede uno specifico contesto di azione organizzata. I meccanismi di comunicazione, nell’ottica dell’Institutional Work, assumono la veste di leva strategica utile a costruire e diffondere discorsi per orientare i processi decisionali che sfociano in vincoli e norme (quadro normativo) e formare una filosofia e una visione del mondo (quadro simbolico). Metodologia: Le argomentazioni sono testate con riferimento ai processi di Institutional Work tesi alla strutturazione del quadro istituzionale che ha retto il sistema finanziario statunitense negli anni antecedenti alla crisi finanziaria del 2007. L’approccio metodologico è di natura qualitativa, ovvero l’analisi narrativa per la comprensione dell’Institutional Work nel periodo a ridosso dell’emanazione di due provvedimenti normativi centrali di deregolamentazione (GLBA/1999, CFMA/2000). Risultati: L’indagine sui meccanismi di comunicazione attivati dai key players ha contribuito alla ricostruzione delle posizioni contrapposte assunte e del ruolo svolto nel processo di deregulation. Limiti: L’abbondanza di fonti documentali sulle posizioni dei sostenitori della deregulation non ha egualmente contraddistinto la ricerca sulle posizioni degli oppositori. Implicazioni pratiche: Il contributo apre la strada ad ulteriori studi sul ruolo della comunicazione nella strutturazione di quadri istituzionali e offre una chiave di lettura della crisi, a sostegno di una maggiore comprensione dei fenomeni in vista della costruzione del “nuovo ordine” finanziario.
Comunicazione e strutturazione di un quadro istituzionale. Riflessioni sulla recente crisi del sistema finanziario
NIGRO, CLAUDIO;IANNUZZI, ENRICA;
2012-01-01
Abstract
Obiettivo del paper: Il contributo mira a rilevare la portata della comunicazione attivata da attori chiave nel processo di configurazione del quadro istituzionale che presiede uno specifico contesto di azione organizzata. I meccanismi di comunicazione, nell’ottica dell’Institutional Work, assumono la veste di leva strategica utile a costruire e diffondere discorsi per orientare i processi decisionali che sfociano in vincoli e norme (quadro normativo) e formare una filosofia e una visione del mondo (quadro simbolico). Metodologia: Le argomentazioni sono testate con riferimento ai processi di Institutional Work tesi alla strutturazione del quadro istituzionale che ha retto il sistema finanziario statunitense negli anni antecedenti alla crisi finanziaria del 2007. L’approccio metodologico è di natura qualitativa, ovvero l’analisi narrativa per la comprensione dell’Institutional Work nel periodo a ridosso dell’emanazione di due provvedimenti normativi centrali di deregolamentazione (GLBA/1999, CFMA/2000). Risultati: L’indagine sui meccanismi di comunicazione attivati dai key players ha contribuito alla ricostruzione delle posizioni contrapposte assunte e del ruolo svolto nel processo di deregulation. Limiti: L’abbondanza di fonti documentali sulle posizioni dei sostenitori della deregulation non ha egualmente contraddistinto la ricerca sulle posizioni degli oppositori. Implicazioni pratiche: Il contributo apre la strada ad ulteriori studi sul ruolo della comunicazione nella strutturazione di quadri istituzionali e offre una chiave di lettura della crisi, a sostegno di una maggiore comprensione dei fenomeni in vista della costruzione del “nuovo ordine” finanziario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.