Gli allievi diversamente abili sono fisicamente poco attivi e ciò predispone l'organismo a diverse patologie. Il presente lavoro si propone di valutare le capacità coordinative ed i livelli di attività fisica di un bambino autistico di undici anni, al termine di un programma di attività fisiche adattate che prevede compiti e modalità organizzative differenti. Per valutare la coordinazione motoria è stato utilizzato il protocollo M-ABC, I livelli di attività fisica sono stati misurati con il podometro durante ogni lezione, per rilevare le differenze tra le modalità organizzative dei compiti motor adattati. Al termine dell'intervento motori, i risultati evidenziano un'evoluzione della coordinazione motoria e livelli di attività fisica superiori attraverso la proposta di giochi a coppie e con i piccoli attrezzi.
Quali attività fisiche adattate per apprendere abilità motorie e ridurre la sedentarietà di un bambino autistico a scuola? Studio del caso.
COLELLA, DARIO;
2009-01-01
Abstract
Gli allievi diversamente abili sono fisicamente poco attivi e ciò predispone l'organismo a diverse patologie. Il presente lavoro si propone di valutare le capacità coordinative ed i livelli di attività fisica di un bambino autistico di undici anni, al termine di un programma di attività fisiche adattate che prevede compiti e modalità organizzative differenti. Per valutare la coordinazione motoria è stato utilizzato il protocollo M-ABC, I livelli di attività fisica sono stati misurati con il podometro durante ogni lezione, per rilevare le differenze tra le modalità organizzative dei compiti motor adattati. Al termine dell'intervento motori, i risultati evidenziano un'evoluzione della coordinazione motoria e livelli di attività fisica superiori attraverso la proposta di giochi a coppie e con i piccoli attrezzi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.