Il contributo focalizza l'attenzione sul progetto territoriale, promosso dall’autorità catepanale bizantina in Daunia nei primi decenni dell'XI sec., mirato a coniugare le esigenze difensive di rafforzamento del confine a quelle di popolamento e sviluppo del comprensorio interno. Si trattò, di fatto, dell’ultimo progetto insediativo di una certa ambizione realizzato dai Bizantini in Puglia, ovvero dell’atto finale del processo di “istituzione della Capitanata”, anche come “frontière artificielle”. Nel contributo sono esaminate le forme e i caratteri insediativi attraverso i quali il programma fu realizzato, il ruolo esercitato anche dalle istituzioni diocesane e dagli stanziamenti religiosi.
L’ “ultimo progetto”: insediamenti fortificati bizantini in Capitanata nell’XI secolo
P. Favia;R. Giuliani
2022-01-01
Abstract
Il contributo focalizza l'attenzione sul progetto territoriale, promosso dall’autorità catepanale bizantina in Daunia nei primi decenni dell'XI sec., mirato a coniugare le esigenze difensive di rafforzamento del confine a quelle di popolamento e sviluppo del comprensorio interno. Si trattò, di fatto, dell’ultimo progetto insediativo di una certa ambizione realizzato dai Bizantini in Puglia, ovvero dell’atto finale del processo di “istituzione della Capitanata”, anche come “frontière artificielle”. Nel contributo sono esaminate le forme e i caratteri insediativi attraverso i quali il programma fu realizzato, il ruolo esercitato anche dalle istituzioni diocesane e dagli stanziamenti religiosi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.