Il contributo si propone di enucleare, attraverso esempi e casi emblematici, le varie tipologie di presenze e rappresentazioni animali sulla scena occidentale tra XX e XXI secolo. Ne risultano differenti livelli che defiscono la partecipazione, la relazione, la figuralità o la sola evocazione del mondo animale nella scena contemporanea. Si tratta di un percorso che procede per balzi storici, suggestioni visive, passaggi tra discipline, col fine di scandire la successione delle categorie "vero", "falso", "finto", "morto". Si attinge anche alle arti circensi, all'illusionismo e alla magia, lungo un asse temporale che parte dall’apertura dei giardini zoologici, passa dalla simbologia animale fine Ottocento, attraversa la moda e la vita teatrale del primo Novecento per arrivare alle pratiche performative e artistiche dei giorni nostri, quando sono gli animali a farci da guida verso un auspicato rinascimento umano.
Animali vivi, animali finti, animali morti. Figure e figurazioni tra arti visive e performative
Silvia Mei
2022-01-01
Abstract
Il contributo si propone di enucleare, attraverso esempi e casi emblematici, le varie tipologie di presenze e rappresentazioni animali sulla scena occidentale tra XX e XXI secolo. Ne risultano differenti livelli che defiscono la partecipazione, la relazione, la figuralità o la sola evocazione del mondo animale nella scena contemporanea. Si tratta di un percorso che procede per balzi storici, suggestioni visive, passaggi tra discipline, col fine di scandire la successione delle categorie "vero", "falso", "finto", "morto". Si attinge anche alle arti circensi, all'illusionismo e alla magia, lungo un asse temporale che parte dall’apertura dei giardini zoologici, passa dalla simbologia animale fine Ottocento, attraversa la moda e la vita teatrale del primo Novecento per arrivare alle pratiche performative e artistiche dei giorni nostri, quando sono gli animali a farci da guida verso un auspicato rinascimento umano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.