Le pronunce della Cassazione in commento riguardano due importanti questioni connesse alla disciplina dei licenziamenti collettivi per riduzione di personale: l’individuazione della platea dei lavoratori interessati dal provvedimento espulsivo e la legittimità dei criteri di scelta contenuti nell’accordo sindacale intervenuto nel corso della procedura. L’analisi delle due decisioni, inoltre, fornisce l’occasione per ricostruire gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali in materia e svolgere qualche brevissima riflessione sulla l. n. 223/1991 e sul ruolo del giudice nella risoluzione dei casi concreti.

La Cassazione ritorna sulla selezione dei lavoratori nei licenziamenti collettivi (nota a Cass. 5 settembre 2018, n. 21670 e Cass. 10 dicembre 2018, n. 31872)

Francesco Di Noia
2019-01-01

Abstract

Le pronunce della Cassazione in commento riguardano due importanti questioni connesse alla disciplina dei licenziamenti collettivi per riduzione di personale: l’individuazione della platea dei lavoratori interessati dal provvedimento espulsivo e la legittimità dei criteri di scelta contenuti nell’accordo sindacale intervenuto nel corso della procedura. L’analisi delle due decisioni, inoltre, fornisce l’occasione per ricostruire gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali in materia e svolgere qualche brevissima riflessione sulla l. n. 223/1991 e sul ruolo del giudice nella risoluzione dei casi concreti.
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