Obiettivi Lo studio vuole studiare l’influenza delle peculiarità psicosomatiche, sociali e terapeutiche sulla qualità della vita percepita nei pazienti con Psoriasi di grado moderato-grave. Metodi: Sono stati somministrati i seguenti test a 59 pazienti psoriasici ambulatoriali presso la Dermatologia degli Ospedali Riuniti di Foggia: • PASI, per valutare la severità della Psoriasi ed escludere i pazienti con psoriasi di grado lieve; • Intervista Strutturata per i DCPR, per la diagnosi Psicosomatica • Dermatology Life Quality Index (DLQoI), per valutare la qualità della vita percepita in diversi ambiti. Risultati Non è emersa significatività statistica tra presenza di sindromi DCPR e qualità della vita percepita, tuttavia i pazienti con Umore Irritabile hanno una maggiore compromissione della qualità nel tempo libero (DLQoI3, p=0,025), sul lavoro (DLQoI4, p=0,046) e nei rapporti personali (DLQoI5, p=0,026). La qualità della vita percepita non correla con età del paziente, scolarità o gravità della patologia al momento dell’indagine (PASI). I pazienti più giovani presentano maggiore compromissione a livello scolastico/lavorativo (DLQoI3, p=0,05). I lavoratori mostrano maggior disagio dovuto al trattamento (DLQoI6, p=0,012). La farmacoterapia ha una qualità della vita percepita più bassa (gruppi DLQoI, p=0,047) soprattutto nella sottoscala Sintomi ed Emozioni (DLQoI1, p=0,038). Conclusioni Dallo studio emerge una diversa qualità della vita percepita nei pazienti psoriasici in base all’età, occupazione, terapia e diagnosi psicosomatica di Umore Irritabile. La fototerapia sembra influire meno negativamente rispetto alla farmacoterapia. Sono necessari studi su campioni più ampi per confermare questi risultati.

Percezione della qualità della vita nella Psoriasi di grado moderato-grave: variabili psicosomatiche, sociali e terapia.

La Montagna, M.;Petito, A.;Bellomo, A.
2015-01-01

Abstract

Obiettivi Lo studio vuole studiare l’influenza delle peculiarità psicosomatiche, sociali e terapeutiche sulla qualità della vita percepita nei pazienti con Psoriasi di grado moderato-grave. Metodi: Sono stati somministrati i seguenti test a 59 pazienti psoriasici ambulatoriali presso la Dermatologia degli Ospedali Riuniti di Foggia: • PASI, per valutare la severità della Psoriasi ed escludere i pazienti con psoriasi di grado lieve; • Intervista Strutturata per i DCPR, per la diagnosi Psicosomatica • Dermatology Life Quality Index (DLQoI), per valutare la qualità della vita percepita in diversi ambiti. Risultati Non è emersa significatività statistica tra presenza di sindromi DCPR e qualità della vita percepita, tuttavia i pazienti con Umore Irritabile hanno una maggiore compromissione della qualità nel tempo libero (DLQoI3, p=0,025), sul lavoro (DLQoI4, p=0,046) e nei rapporti personali (DLQoI5, p=0,026). La qualità della vita percepita non correla con età del paziente, scolarità o gravità della patologia al momento dell’indagine (PASI). I pazienti più giovani presentano maggiore compromissione a livello scolastico/lavorativo (DLQoI3, p=0,05). I lavoratori mostrano maggior disagio dovuto al trattamento (DLQoI6, p=0,012). La farmacoterapia ha una qualità della vita percepita più bassa (gruppi DLQoI, p=0,047) soprattutto nella sottoscala Sintomi ed Emozioni (DLQoI1, p=0,038). Conclusioni Dallo studio emerge una diversa qualità della vita percepita nei pazienti psoriasici in base all’età, occupazione, terapia e diagnosi psicosomatica di Umore Irritabile. La fototerapia sembra influire meno negativamente rispetto alla farmacoterapia. Sono necessari studi su campioni più ampi per confermare questi risultati.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11369/330008
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