L’arte dei rumori di Luigi Russolo (1913), una delle tante clamorose novità del futurismo per scrollarsi di dosso il passato, affondava le radici nella musica greca che aveva sperimentato la riproduzione a teatro di sonorità naturali (tuoni, venti, versi di animali, ecc.), suscitando le proteste di Platone. Contro questa antica “arte dei rumori” prese posizione anche Callimaco, contrario a “tuonare” come Zeus.
“L'arte dei rumori”
DE MARTINO, FRANCESCO
2014-01-01
Abstract
L’arte dei rumori di Luigi Russolo (1913), una delle tante clamorose novità del futurismo per scrollarsi di dosso il passato, affondava le radici nella musica greca che aveva sperimentato la riproduzione a teatro di sonorità naturali (tuoni, venti, versi di animali, ecc.), suscitando le proteste di Platone. Contro questa antica “arte dei rumori” prese posizione anche Callimaco, contrario a “tuonare” come Zeus.File in questo prodotto:
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