Il ritrovamento nella Biblioteca Colombina di Siviglia di un inesplorato e finora sconosciuto manoscritto redatto dall'umanista monopolitano Aurelio Serena consente un'attenta verifica delle mode letterarie in voga nei circoli culturali romani e un'interessante indagine sulle modalità di formazione e di apprendistato poetico elaborate dai pedagoghi del tempo, operanti a Roma. La ricognizione dei numerosi componimenti affidati al ms. di Siviglia permette di scandagliare quelle tematiche, muovendo dalla privilegiata posizione di un protagonista, seppur minore, della res publica letteraria.
Sperimentazione letteraria e proposte pedagogiche della Roma di Leone X in un inedito codice di Aurelio Serena
DEFILIPPIS, DOMENICO
2014-01-01
Abstract
Il ritrovamento nella Biblioteca Colombina di Siviglia di un inesplorato e finora sconosciuto manoscritto redatto dall'umanista monopolitano Aurelio Serena consente un'attenta verifica delle mode letterarie in voga nei circoli culturali romani e un'interessante indagine sulle modalità di formazione e di apprendistato poetico elaborate dai pedagoghi del tempo, operanti a Roma. La ricognizione dei numerosi componimenti affidati al ms. di Siviglia permette di scandagliare quelle tematiche, muovendo dalla privilegiata posizione di un protagonista, seppur minore, della res publica letteraria.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.