Scoop dello studio è stato di valutare il possibile ruolo di vie DAergiche nel complesso sistema di regolazione dei movimenti oculari di lento inseguimento mediante la somministrazione in acuto di apomorfina, sostanza ad azione sul recettore della DA. Sono stati studiati 10 pazienti con malattia di Parkinson (9 donne) di età 45-67 anni in condizioni di doppio cieco. La somministrazione di apomorfina ha indotto un miglioramento clinico dei sintomi parkinsoniani, ma non ha determinato variazioni del quadro di base del movimento di lento inseguimento, escludendo il coivolgimento di vie dopaminergiche nel sistema che sottende i movimenti automatici di lento inseguimento.
I movimenti oculari di lento inseguimento nei parkinsoniani dopo somministrazione di apomorfina
SPECCHIO, LUIGI MARIA;
1984-01-01
Abstract
Scoop dello studio è stato di valutare il possibile ruolo di vie DAergiche nel complesso sistema di regolazione dei movimenti oculari di lento inseguimento mediante la somministrazione in acuto di apomorfina, sostanza ad azione sul recettore della DA. Sono stati studiati 10 pazienti con malattia di Parkinson (9 donne) di età 45-67 anni in condizioni di doppio cieco. La somministrazione di apomorfina ha indotto un miglioramento clinico dei sintomi parkinsoniani, ma non ha determinato variazioni del quadro di base del movimento di lento inseguimento, escludendo il coivolgimento di vie dopaminergiche nel sistema che sottende i movimenti automatici di lento inseguimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.