L'analisi clinico-statistica condotta su giovani militari di leva con storia di tentativo di suicidio riconduce il fenomeno dell'autoaggressione a differenti situazioni di rapporto interpersonale, di disadattamento con l'ambiente militare e infine a situazioni di natura chiaramente psicodinamica. Tali situazioni hanno la medesima matrice psicologica di richiesta di aiuto e portano i soggetti ad una scarica dell'aggressività introiettata ma con chiaro significato eteroaggressivo.

Il tentato suicidio nei giovani militari di leva. Studio clinico-statistico.

SPECCHIO, LUIGI MARIA;
1977-01-01

Abstract

L'analisi clinico-statistica condotta su giovani militari di leva con storia di tentativo di suicidio riconduce il fenomeno dell'autoaggressione a differenti situazioni di rapporto interpersonale, di disadattamento con l'ambiente militare e infine a situazioni di natura chiaramente psicodinamica. Tali situazioni hanno la medesima matrice psicologica di richiesta di aiuto e portano i soggetti ad una scarica dell'aggressività introiettata ma con chiaro significato eteroaggressivo.
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