L'utilizzo di tecniche spettroscopiche, spettrometria di massa “tandem” e gas cromatografia/spettrometria di massa, ha permesso di allargare le conoscenze sulla composizione di leganti organici utilizzati nelle pitture murali di Pompei, datate intorno al primo secolo AD. Poiché le analisi FT-IR e LC-ESI/Q-q-TOF MS/MS non hanno mostrato la presenza di materiale proteinaceo nei campioni analizzati, abbiamo ricercato altri costituenti dei leganti, polari e non polari, estratti dallo strato pittorico raschiato dalla superficie dei campioni. La presenza di amminoacidi, zuccheri, acidi grassi ed alcoli grassi è in accordo con una tempera ad acqua composta da pigmenti, farine di cereali e gomme, utilizzata per tecniche “a secco”. Per la prima volta, riportiamo la capacità di discriminare mediante MS/MS la presenza di amminoacidi liberi nella polvere colorata.
Analisi dei leganti organici nelle pitture murali di Pompei mediante spettrometria di massa tandem e gas cromatografia-spettrometria di massa.
CORSO, GAETANO;
2010-01-01
Abstract
L'utilizzo di tecniche spettroscopiche, spettrometria di massa “tandem” e gas cromatografia/spettrometria di massa, ha permesso di allargare le conoscenze sulla composizione di leganti organici utilizzati nelle pitture murali di Pompei, datate intorno al primo secolo AD. Poiché le analisi FT-IR e LC-ESI/Q-q-TOF MS/MS non hanno mostrato la presenza di materiale proteinaceo nei campioni analizzati, abbiamo ricercato altri costituenti dei leganti, polari e non polari, estratti dallo strato pittorico raschiato dalla superficie dei campioni. La presenza di amminoacidi, zuccheri, acidi grassi ed alcoli grassi è in accordo con una tempera ad acqua composta da pigmenti, farine di cereali e gomme, utilizzata per tecniche “a secco”. Per la prima volta, riportiamo la capacità di discriminare mediante MS/MS la presenza di amminoacidi liberi nella polvere colorata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.