Dalla organizzazione tribale antica alla organizzazione in stato, questo libro ripercorre il complesso senso di appartenenza e identità etnica degli albanesi che emigrano in Italia nel XV secolo e di quelli che raggiungono le spiagge del nostro Adriatico negli anni Novanta. Dalla struttura feudale a quella in bajrak, dalla multireligiosità all'ateismo, il popolo albanese ha sviluppato fra mille contraddizioni una forte identità etnonazionale basata sulla osservanza alle regole comuni tramandate dai kanun. I temi della cittadinanza e del riconoscimento dei diritti degli emigranti si intrecciano e mettono in luce l'incapacità dell'occidente di comprendere le culture dei "popoli in cammino".
Un popolo in Cammino, Migrazioni albanesi in Italia
RESTA, PATRIZIA
1996-01-01
Abstract
Dalla organizzazione tribale antica alla organizzazione in stato, questo libro ripercorre il complesso senso di appartenenza e identità etnica degli albanesi che emigrano in Italia nel XV secolo e di quelli che raggiungono le spiagge del nostro Adriatico negli anni Novanta. Dalla struttura feudale a quella in bajrak, dalla multireligiosità all'ateismo, il popolo albanese ha sviluppato fra mille contraddizioni una forte identità etnonazionale basata sulla osservanza alle regole comuni tramandate dai kanun. I temi della cittadinanza e del riconoscimento dei diritti degli emigranti si intrecciano e mettono in luce l'incapacità dell'occidente di comprendere le culture dei "popoli in cammino".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.