Lo sviluppo locale è sempre più frequentemente al centro di dibattiti riguardanti la sostenibilità economica di nuove iniziative volte alla crescita socio-economica di un'area. Accade spesso infatti ancora oggi che lo sviluppo di un territorio passi attraverso il depauperamento delle proprie risorse. Il presente volume considera un'area emblematica per ciò che riguarda lo sviluppo e la competitività economica. L'esperienza del GAL "Piana del Tavoliere" passa attraverso l'attivazione dell'iniziativa comunitaria LEADER II come veicolo di rilancio dell'economia della zona di Cerignola. Da sempre territorio a vocazione prettamente agricola, oggigiorno si va delineando un panorama più variegato all'interno di questo territorio. Accanto all'agricoltura ed al settore agroalimentare vanno fiorendo altre tipologie di aziende, essenzialmente di servizi, che dovrebbero garantire anche la visibilità delle produzioni locali al di fuori del territorio di appartenenza. La ricchezza di un'area come quella di Cerignola, soprattutto per ciò che riguarda le produzioni artigiane, non deve essere perduta e va valorizzata anche grazie all'ausilio dei più moderni mezzi di comunicazione. Tra l'altro, il territorio è piuttosto ben fornito di infrastrutture stradali idonee a metterlo in comunicazione con le maggiori direttrici nazionali. Manca comunque l'ausilio di un aeroporto commerciale efficiente. L'analisi contenuta nel presente volume tiene adeguatamente conto anche della necessità di strutturare in maniera maggiore la formazione professionale dei lavoratori chiamati in causa dalle esigenze di espansione dell'area. Naturalmente, le considerazioni esposte sono sempre inserite nell'ottica di un adeguato uso delle risorse locali, non disperse nel processo di trasformazione, né esageratamente utilizzate e quindi esaurite in una corsa sfrenata all'accaparramento di nuove fette di mercato.
Trasformazioni economiche e competitività locale. L'esperienza del GAL Piana del Tavoliere
CONTO', FRANCESCO
2002-01-01
Abstract
Lo sviluppo locale è sempre più frequentemente al centro di dibattiti riguardanti la sostenibilità economica di nuove iniziative volte alla crescita socio-economica di un'area. Accade spesso infatti ancora oggi che lo sviluppo di un territorio passi attraverso il depauperamento delle proprie risorse. Il presente volume considera un'area emblematica per ciò che riguarda lo sviluppo e la competitività economica. L'esperienza del GAL "Piana del Tavoliere" passa attraverso l'attivazione dell'iniziativa comunitaria LEADER II come veicolo di rilancio dell'economia della zona di Cerignola. Da sempre territorio a vocazione prettamente agricola, oggigiorno si va delineando un panorama più variegato all'interno di questo territorio. Accanto all'agricoltura ed al settore agroalimentare vanno fiorendo altre tipologie di aziende, essenzialmente di servizi, che dovrebbero garantire anche la visibilità delle produzioni locali al di fuori del territorio di appartenenza. La ricchezza di un'area come quella di Cerignola, soprattutto per ciò che riguarda le produzioni artigiane, non deve essere perduta e va valorizzata anche grazie all'ausilio dei più moderni mezzi di comunicazione. Tra l'altro, il territorio è piuttosto ben fornito di infrastrutture stradali idonee a metterlo in comunicazione con le maggiori direttrici nazionali. Manca comunque l'ausilio di un aeroporto commerciale efficiente. L'analisi contenuta nel presente volume tiene adeguatamente conto anche della necessità di strutturare in maniera maggiore la formazione professionale dei lavoratori chiamati in causa dalle esigenze di espansione dell'area. Naturalmente, le considerazioni esposte sono sempre inserite nell'ottica di un adeguato uso delle risorse locali, non disperse nel processo di trasformazione, né esageratamente utilizzate e quindi esaurite in una corsa sfrenata all'accaparramento di nuove fette di mercato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.