Il saggio introducendo il dattiloscritto dedicato agli usi, costumi e tradizioni dell’Albania, curato da Rodolfo Stevani ai tempi della Prima guerra mondiale e che per la prima volta viene pubblicato nel volume, offre un quadro biografico e storico dell’autore e del periodo in cui egli visse, ma si concentra soprattutto sulla valutazione della scrittura di Stevani discutendo del fatto che possa essere considerata una scrittura etnografica ante-litteram. L’approccio storico-descrittivo privilegiato consente di ricostruire anche il clima culturale all’epoca delle prime spedizioni coloniali italiane. L’autrice analizza criticamente le fonti utilizzate da Stevani e le ricostruzioni interpretative elaborate per parlare della cultura e della società albanese di quei tempi.
L'Albania di Rodolfo Stevani
RESTA, PATRIZIA
2007-01-01
Abstract
Il saggio introducendo il dattiloscritto dedicato agli usi, costumi e tradizioni dell’Albania, curato da Rodolfo Stevani ai tempi della Prima guerra mondiale e che per la prima volta viene pubblicato nel volume, offre un quadro biografico e storico dell’autore e del periodo in cui egli visse, ma si concentra soprattutto sulla valutazione della scrittura di Stevani discutendo del fatto che possa essere considerata una scrittura etnografica ante-litteram. L’approccio storico-descrittivo privilegiato consente di ricostruire anche il clima culturale all’epoca delle prime spedizioni coloniali italiane. L’autrice analizza criticamente le fonti utilizzate da Stevani e le ricostruzioni interpretative elaborate per parlare della cultura e della società albanese di quei tempi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
