Il presente contributo ha come oggetto la trattazione analitica dei fondamenti dell’'ars didactica', illustrata da Jan Amos Komensky nel capitolo 10 della "Novissima linguarum methodus". Partendo dall’esame dei requisiti principali dell’arte dell’insegnamento e dell’apprendimento enunciati dal pedagogo boemo, si ci sofferma su alcuni aspetti significativi del processo educativo, quali il rapporto tra maestro e discepolo, i compiti del precettore modello e le peculiarità del buon allievo. L’analisi condotta si fonda sull’individuazione del ricco patrimonio di idee, precetti, motivi, suggestioni già presenti nelle opere di autori classici e cristiani (e in seguito ripresi da autori di età medievale e umanistica), che Comenio recupera e rielabora nella formulazione del proprio “metodo nuovissimo”. In particolare, si pongono a confronto le esperienze di insegnamento di Comenio e Quintiliano, ravvisando numerosi punti di concordanza tra il pensiero pedagogico comeniano e quello elaborato dal retore latino nell’"Institutio oratoria".
Elementi classici e cristiani nella "Novissima linguarum methodus" di Comenio
SIVO, FRANCESCA
2005-01-01
Abstract
Il presente contributo ha come oggetto la trattazione analitica dei fondamenti dell’'ars didactica', illustrata da Jan Amos Komensky nel capitolo 10 della "Novissima linguarum methodus". Partendo dall’esame dei requisiti principali dell’arte dell’insegnamento e dell’apprendimento enunciati dal pedagogo boemo, si ci sofferma su alcuni aspetti significativi del processo educativo, quali il rapporto tra maestro e discepolo, i compiti del precettore modello e le peculiarità del buon allievo. L’analisi condotta si fonda sull’individuazione del ricco patrimonio di idee, precetti, motivi, suggestioni già presenti nelle opere di autori classici e cristiani (e in seguito ripresi da autori di età medievale e umanistica), che Comenio recupera e rielabora nella formulazione del proprio “metodo nuovissimo”. In particolare, si pongono a confronto le esperienze di insegnamento di Comenio e Quintiliano, ravvisando numerosi punti di concordanza tra il pensiero pedagogico comeniano e quello elaborato dal retore latino nell’"Institutio oratoria".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.