Numerose sono le preoccupazioni che l'uso della bicicletta suscita, se inforcata da gambe femminili: la diminuzione della fertilità, l'eccesso di libertà, la mancanza di controllo sui comportamenti. L'immaginario collettivo cambia allorquando la bicicletta diventa un prodotto universale e le donne si trasformano i interessate acquirenti. La pubblicità si dirige allora alle consumatrici e le blandisce con artistici manifesti, tesi a ricondurre il fenomeno bicicletta in ambiti meno pericolosi e più sensuali.

Donne in bicicletta. Sguardi incrociati sulla pubblicità della Belle Epoque

CAGNOLATI, ANTONELLA
2011-01-01

Abstract

Numerose sono le preoccupazioni che l'uso della bicicletta suscita, se inforcata da gambe femminili: la diminuzione della fertilità, l'eccesso di libertà, la mancanza di controllo sui comportamenti. L'immaginario collettivo cambia allorquando la bicicletta diventa un prodotto universale e le donne si trasformano i interessate acquirenti. La pubblicità si dirige allora alle consumatrici e le blandisce con artistici manifesti, tesi a ricondurre il fenomeno bicicletta in ambiti meno pericolosi e più sensuali.
2011
9788854841918
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