Il saggio affronta in modo ampio ed analitico il problema del rapporto tra azione di annullamento e azione risarcitoria nel contesto normativo immediatamente successivo alla riforma del processo amministrativo intervenuta con la legge n. 205/2000. Viene, in primo luogo, ricostruito il percorso dogmatico della c.d. pregiudizialità amministrativa: da discrimen della giurisdizione e misura della tutela fino alla “svolta” della L.n. 205/2000 e alle caratteristiche della tutela ivi disciplinata. Quindi vengono analizzate e criticate le ragioni che la giurisprudenza del giudice amministrativo relativa a tale nuovo assetto adduce a giustificazione della necessaria pregiudizialità dell’azione di annullamento rispetto alla tutela risarcitoria: a) elusione del termine di decadenza; b) mancanza in capo al giudice amministrativo del potere di disapplicazione e natura non incidentale del giudizio sull’illegittimità del provvedimento; c) persistenza in vita di provvedimenti amministrativi illegittimi; d) rischio di possibili contrasti con le decisioni del giudice ordinario.
Il rapporto tra azione di annullamento e azione risarcitoria nella giurisdizione del giudice amministrativo, cap. I
CANGELLI, FRANCESCA
2004-01-01
Abstract
Il saggio affronta in modo ampio ed analitico il problema del rapporto tra azione di annullamento e azione risarcitoria nel contesto normativo immediatamente successivo alla riforma del processo amministrativo intervenuta con la legge n. 205/2000. Viene, in primo luogo, ricostruito il percorso dogmatico della c.d. pregiudizialità amministrativa: da discrimen della giurisdizione e misura della tutela fino alla “svolta” della L.n. 205/2000 e alle caratteristiche della tutela ivi disciplinata. Quindi vengono analizzate e criticate le ragioni che la giurisprudenza del giudice amministrativo relativa a tale nuovo assetto adduce a giustificazione della necessaria pregiudizialità dell’azione di annullamento rispetto alla tutela risarcitoria: a) elusione del termine di decadenza; b) mancanza in capo al giudice amministrativo del potere di disapplicazione e natura non incidentale del giudizio sull’illegittimità del provvedimento; c) persistenza in vita di provvedimenti amministrativi illegittimi; d) rischio di possibili contrasti con le decisioni del giudice ordinario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.