Tra gli adoratori più originali di Donatello nel Cinquecento, il fiorentino Francesco da Sangallo ha guadagnato fama tra i suoi contemporanei come scrittore, conoscitore di storia dell'arte e soprattutto ritrattista in busti, statue e medaglie. Il libro riserva particolare attenzione al monumento funebre sopravvissuto ai bombardamenti dell'abbazia di Montecassino del 15 febbraio 1944: la tomba del figlio primogenito di Lorenzo il Magnifico, Piero de' Medici, il cui primo ammiratore novecentesco fu forse un altro artista, Luchino Visconti.
Le conseguenze delle mostre. I. Dopo Donatello: la morgue di Francesco da Sangallo
Floriana Conte
2024-01-01
Abstract
Tra gli adoratori più originali di Donatello nel Cinquecento, il fiorentino Francesco da Sangallo ha guadagnato fama tra i suoi contemporanei come scrittore, conoscitore di storia dell'arte e soprattutto ritrattista in busti, statue e medaglie. Il libro riserva particolare attenzione al monumento funebre sopravvissuto ai bombardamenti dell'abbazia di Montecassino del 15 febbraio 1944: la tomba del figlio primogenito di Lorenzo il Magnifico, Piero de' Medici, il cui primo ammiratore novecentesco fu forse un altro artista, Luchino Visconti.File in questo prodotto:
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