L’opera propone un’analisi del concetto di validità normativa all’interno di una prospettiva esclusivamente di teoria generale del diritto. Più nello specifico, si tratterebbe di un’analisi articolata lungo le tre direttrici dell’identificazione delle norme giuridiche, del concetto di diritto e dell’applicatività. In merito alla prima dimensione, quella dell’identificazione delle norme giuridiche, partendo dall’adozione di una prospettiva fenomenologica con l’obiettivo di cogliere il momento in cui il processo di costituzione della norma giuridica emerge nella coscienza dell’operatore giuridico, si giunge, con l’inserimento della singola norma nel complesso più ampio dell’ordinamento giuridico, alla seconda dimensione del diritto, quella del concetto di diritto. Intendendo quest’ultimo, da un lato, quale scopo cui orientare tutta la produzione giuridica, dall’altro come la cornice in cui contestualizzare tematiche classiche come i diritti fondamentali, la morale, la giustizia e i princìpi del diritto, si arriva infine alla terza dimensione, quella dell’applicatività, che offrirà lo spunto per richiamare momenti classici quali la defettibilità, la formalizzazione della decisione e i modelli argomentativi fondamentali.
La validità tra identificazione, applicatività e concetto di diritto
L. Di Carlo
2024-01-01
Abstract
L’opera propone un’analisi del concetto di validità normativa all’interno di una prospettiva esclusivamente di teoria generale del diritto. Più nello specifico, si tratterebbe di un’analisi articolata lungo le tre direttrici dell’identificazione delle norme giuridiche, del concetto di diritto e dell’applicatività. In merito alla prima dimensione, quella dell’identificazione delle norme giuridiche, partendo dall’adozione di una prospettiva fenomenologica con l’obiettivo di cogliere il momento in cui il processo di costituzione della norma giuridica emerge nella coscienza dell’operatore giuridico, si giunge, con l’inserimento della singola norma nel complesso più ampio dell’ordinamento giuridico, alla seconda dimensione del diritto, quella del concetto di diritto. Intendendo quest’ultimo, da un lato, quale scopo cui orientare tutta la produzione giuridica, dall’altro come la cornice in cui contestualizzare tematiche classiche come i diritti fondamentali, la morale, la giustizia e i princìpi del diritto, si arriva infine alla terza dimensione, quella dell’applicatività, che offrirà lo spunto per richiamare momenti classici quali la defettibilità, la formalizzazione della decisione e i modelli argomentativi fondamentali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.