Introdotta per la prima volta negli anni ‘70 per il trattamento delle calcolosi renali (Extracorporeal Shockwave Lithotripsy (ESWL), la terapia con onde d’urto extracorporee, Extracorporeal Shock Wave Therapy (ESWT), ha conquistato il campo della riabilitazione con le più svariate indicazioni per i disordini muscolo-scheletrici, sino a diventare, più di recente, trattamento di elezione della medicina rigenerativa.
Indicazioni e limiti delle onde d'urto focali nel trattamento della spasticità
Nicoletta Cinone;Andrea Santamato
2024-01-01
Abstract
Introdotta per la prima volta negli anni ‘70 per il trattamento delle calcolosi renali (Extracorporeal Shockwave Lithotripsy (ESWL), la terapia con onde d’urto extracorporee, Extracorporeal Shock Wave Therapy (ESWT), ha conquistato il campo della riabilitazione con le più svariate indicazioni per i disordini muscolo-scheletrici, sino a diventare, più di recente, trattamento di elezione della medicina rigenerativa.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
