Il maggior rigore col quale è stato ridefinito il regime probatorio nel processo tributario da parte della l. n. 130 del 2022 deve essere salutato con favore, in quanto, se le novità introdotte saranno applicate sapientemente, potranno favorire gli obiettivi posti dal PNRR, offrendo al privato una maggiore fiducia sul nostro tessuto ordinamentale. Si sono, quindi, gettate le basi per portare il rito tributario ad un livello più elevato, assicurando al contribuente di poter godere di un giusto processo e, al tempo stesso, evitando che si formi un nuovo arretrato dinanzi alla Corte di Cassazione. Se questi obiettivi saranno effettivamente raggiunti, sarà solo il tempo a dircelo.

Il regime probatorio nel processo tributario alla sfida del PNRR

ZANOTTI N
2023-01-01

Abstract

Il maggior rigore col quale è stato ridefinito il regime probatorio nel processo tributario da parte della l. n. 130 del 2022 deve essere salutato con favore, in quanto, se le novità introdotte saranno applicate sapientemente, potranno favorire gli obiettivi posti dal PNRR, offrendo al privato una maggiore fiducia sul nostro tessuto ordinamentale. Si sono, quindi, gettate le basi per portare il rito tributario ad un livello più elevato, assicurando al contribuente di poter godere di un giusto processo e, al tempo stesso, evitando che si formi un nuovo arretrato dinanzi alla Corte di Cassazione. Se questi obiettivi saranno effettivamente raggiunti, sarà solo il tempo a dircelo.
2023
979-12-5976-845-2
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11369/447150
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact