Il saggio, dopo aver inquadrato la figura dell’amministratore condominiale nel contesto degli interessi che insistono sulla proprietà condominiale, si sofferma sul processo di contrattualizzazione del rapporto tra amministratore e condòmini/condominio, su cui è caduta, con chiarezza, l’opzione del legislatore con la Riforma della disciplina condominiale del 2012 con la conseguente e sempre più frequente qualificazione del rapporto nei termini di “contratto tipico di amministrazione di condominio”. In particolare, viene analizzato il procedimento di formazione del contratto di amministrazione e verificata, positivamente, l’ammissibilità della sua conclusione mediante l’esecuzione dell’incarico. Infine, vengono approfonditi natura e obblighi del rapporto tra amministratore e condòmini nelle due situazioni collocate, simmetricamente, fuori dal contratto: quella del professionista “nominato” dall’assemblea, prima e nelle more del perfezionamento del contratto, e quella dell’amministratore in regime di prorogatio, il cui contratto sia invece scaduto.
La gestione degli interessi condominiali tra legge e contratto
Vincenzo Colonna
2023-01-01
Abstract
Il saggio, dopo aver inquadrato la figura dell’amministratore condominiale nel contesto degli interessi che insistono sulla proprietà condominiale, si sofferma sul processo di contrattualizzazione del rapporto tra amministratore e condòmini/condominio, su cui è caduta, con chiarezza, l’opzione del legislatore con la Riforma della disciplina condominiale del 2012 con la conseguente e sempre più frequente qualificazione del rapporto nei termini di “contratto tipico di amministrazione di condominio”. In particolare, viene analizzato il procedimento di formazione del contratto di amministrazione e verificata, positivamente, l’ammissibilità della sua conclusione mediante l’esecuzione dell’incarico. Infine, vengono approfonditi natura e obblighi del rapporto tra amministratore e condòmini nelle due situazioni collocate, simmetricamente, fuori dal contratto: quella del professionista “nominato” dall’assemblea, prima e nelle more del perfezionamento del contratto, e quella dell’amministratore in regime di prorogatio, il cui contratto sia invece scaduto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.