Il contributo esamina le dinamiche del riuso dell’opera di Tito Livio da parte di Petrarca in occasione della stesura della Vita di Quinto Fabio Massimo. Il processo di riscrittura avviene ora mediante la rielaborazione dei contenuti storici e l’amplificazione di alcuni dettagli, ora mediante tagli e omissioni mirate, nell’obiettivo di una presentazione in chiave soltanto positiva del comportamento di Fabio. In particolare, il conflitto generazionale vecchi-giovani, confluito nello scontro tra Fabio e Scipione (futuro Africano), a proposito della strategia con cui gestire la guerra annibalica, scontro che aveva adombrato l’ultima fase della vita del condottiero, è sottoposto da Petrarca a un voluto ridimensionamento. Esempio, questo, di quell’imitatio variata degli Antichi che Petrarca andava delineando nei suoi scritti in quegli anni.
Quinto Fabio Massimo e i ‘giovani’, da Tito Livio a Petrarca
Antonella Tedeschi
2022-01-01
Abstract
Il contributo esamina le dinamiche del riuso dell’opera di Tito Livio da parte di Petrarca in occasione della stesura della Vita di Quinto Fabio Massimo. Il processo di riscrittura avviene ora mediante la rielaborazione dei contenuti storici e l’amplificazione di alcuni dettagli, ora mediante tagli e omissioni mirate, nell’obiettivo di una presentazione in chiave soltanto positiva del comportamento di Fabio. In particolare, il conflitto generazionale vecchi-giovani, confluito nello scontro tra Fabio e Scipione (futuro Africano), a proposito della strategia con cui gestire la guerra annibalica, scontro che aveva adombrato l’ultima fase della vita del condottiero, è sottoposto da Petrarca a un voluto ridimensionamento. Esempio, questo, di quell’imitatio variata degli Antichi che Petrarca andava delineando nei suoi scritti in quegli anni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.